Siria senza soccorsi: Assad blocca gli aiuti umanitari
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Direttore: Alessandro Plateroti

Siria senza soccorsi: Assad blocca gli aiuti umanitari

Terremoto Turchia 2023

Il regime di Assad blocca gli aiuti umanitari internazionali in alcune zone della Siria colpite dal terremoto. La difficile situazione nel paese.

La Siria sta vivendo un doppio disastro oltre a quello del terremoto. Molte zone colpite dal terremoto sono difficili da raggiungere, ma a peggiorare il quadro sono le tensioni interne e gli interessi internazionali nel paese. Il bilancio delle vittime aumenta, le conseguenze sul territorio siriano sono peggiori rispetto a quelle della Turchia a causa dei bombardamenti di oltre dieci anni di guerra civile tra il governo di Assad e i gruppi indipendentisti.

La Siria è in conflitto dal 2011 dalla contestazione contro Bashar Al Assad repressa nel sangue che ha costretto molti a lasciare le loro case. Il territorio quindi è rimasto devastato. Il regime ha il controllo di gran parte della Siria ed è sostenuto dalla Russia. Mentre l’area settentrionale colpita dal terremoto è quella dove si trova l’ultima roccaforte dei ribelli islamisti siriani sostenuti dalla Turchia, dove le infrastrutture non sono state ricostruite e c’è una forte crisi economica e le persone vivono in condizioni umanitarie d’emergenza.

Terremoto Turchia 2023
Terremoto Turchia 2023

La Turchia blocca gli aiuti verso i curdi e Assad verso i ribelli

La comunità internazionale si è mobilitata subito per inviare aiuti alla Turchia mentre è più complessa la situazione per la Siria perché il regime è colpito dalle sanzioni internazionali. Il sostegno è arrivato dalla Russia che ne approfitta per rafforzare il peso nel paese ma resta il problema della parte nord-est del paese che non è controllata da Assad. C’è un solo valico da cui passano i convogli umanitaria dell’Onu al confine con la Turchia ma si può passare solo con il consenso di Assad.

«Per favore attenti a quelli a cui donate. Questo è un gruppo che sostiene terroristi a Idlib. Le donazioni non andranno ad Aleppo, a Latakia o a Hama», ha scritto in un post la figlia del dittatore siriano Assad che vive a Londra con la madre, citando un link per una raccolta fondi per i terremotati di Idlib, roccaforte siriana in mano ai ribelli del regime.

Dal terremoto sono state colpite anche zone controllate dai curdi, il Kurdistan siriano vero est al confine con il Kurdistan iracheno e di certo la Turchia non faciliterà l’arrivo degli aiuti verso le zone controllate dai curdi che considera terroristi e negli ultimi tempi ha sferrato numerosi attacchi sulle città curde.

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ultimo aggiornamento: 8 Febbraio 2023 12:23

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